Counseling – Dialogo delle Voci

Per il Dialogo delle Voci si organizzano durante l’anno seminari di gruppo di una o più giornate e sedute individuali in associazioni culturali di Padova.

Che cos’è il voice dialogue?

Uno dei principali riferimenti teorici del Voice Dialogue è la Dinamica dei Sé, principio secondo cui la personalità di ognuno di noi non è uniforme bensì poliedrica, composta quindi da diverse Parti, che possiamo anche definire Aspetti, Sé o Voci.

La personalità risulta così essere composta non da un’unica dimensione monolitica, ma da “tanti volti”. A volte ci sentiamo forti come un guerriero e altre volte fragili come un bambino? Ora impacciato ora attraente? Ora trasgressivo ora innocente? ecc.

Dentro di noi albergano molte personalità, anche in contrasto fra di loro, a seconda della situazione, persona o gruppo con cui ci troviamo in relazione.

Nel processo di crescita, di adattamento all’ambiente e di imitazione dei modelli esterni abbiamo scelto alcuni aspetti a danno di altri, che vengono declassati e soffocati.

Alcuni Sè, Aspetti o Energie sono primari, sono parti con cui siamo identificati e costituiscono la nostra parte più evidente nella vita ( Ego operativo) e poi esistono le Parti, le Voci o Sè rinnegati che cerchiamo di tenere nascosti o che non riusciamo a vivere serenamente, poiché li giudichiamo e svalutiamo.

Dentro di noi esistono dei conflitti fra le parti, a volte delle vere dicotomie, che possono causare profonde difficoltà sia nei rapporti con gli altri che con noi stessi.
Inconsapevolmente reprimiamo nell’ombra parti di noi che chiedono solo di essere ascoltate, ci priviamo della possibilità di vivere in modo più completo e appagante, consideriamo sempre gli stessi sé limitando, così, la nostra esperienza esistenziale.

Come riconoscere la presenza di parti rinnegate dentro di noi?

Ogni qualvolta una persona ci manda in reazione/giudizio/difesa è il segnale, che ci indica la presenza di una parte rinnegata che chiede di emergere, ma viene censurata.

A questo divieto segue il disagio, la rabbia, l’invidia ecc.
La seduta di dialogo ci insegna a vivere queste parti senza paura, rabbia o vergogna, risolve il conflitto, liberando risorse e potenzialità.

Quali benefici ha il dialogo delle voci?

Dialogo delle Voci

L’applicazione di tale metodologia di counseling dà il via ad un dialogo con sè stessi, inteso come dialogo con le proprie parti, in cui diventa possibile riconoscere ciò che ci sta accadendo dentro, quale aspetto sta agendo e perchè.

Le sedute di dialogo delle voci attivano un processo di disidentificazione dagli aspetti dominanti, con conseguente disattivazione degli automatismi, appianamento dei conflitti, ampliamento delle possibilità di scelta ed emersione di nuove e potenzianti risorse.

In altre parole ogni aspetto viene ascoltato, visto e considerato nella sua complessità, apprezzato e compreso, così da poterlo trasformare da sabotatore in alleato.

E’ come diventare maestri d’orchestra della propria vita: impariamo a conoscere e dirigere le nostre parti, a capire chi è più adatto nella situazioni in cui ci troviamo. Sorge un nuova consapevolezza che infonde maggior sicurezza, benessere e potere personale.

Chi lo ha inventato e quando?

Hal e Sidra Stone - Dialogo delle VociNegli anni ’70 del secolo scorso, i due psicoterapeuti americani, Hal e Sidra Stone, osservando la propria esperienza umana e di coppia con tutta la loro professionalità, intuiscono che molto probabilmente sono varie sub-personalità, con spiccate e precise caratteristiche, a popolare il complesso mondo interiore.

La visione dell essere umano come creatura molteplice non appartiene, però, solo al Voice Dialogue: vi sono altri approcci che ne condividono i presupposti (Gestalt, Psicosintesi, Analisi Transazionale, Quarta via), ma l’ approccio degli Stone presenta elementi specifici che lo rendono particolarmente efficace, efficiente e innovativo.

Gli Stone mettono a punto un metodo codificato che chiamano, Voice Dialogue (Dialogo delle Voci), che attraverso delle vere e proprie interviste ai sé permette di rafforzare la parte consapevole del soggetto e sottrarlo dagli automatismi per favorirne il processo di disidentificazione.

Diffusione

Data la grande capacità di guarigione e trasformazione, la tecnica del Voice Dialogue dagli Usa si è diffusa in Europa e in molti altri paesi, (Sud Africa, India, Argentina, Australia, Russia etc.) trovando applicazione in svariati campi (dalla psichiatria al coaching, dall’espressione corporea al management, dalla psicoterapia alle belle arti) e arricchendosi di altri strumenti quali la danza, il movimento corpore, il disegno, la meditazione, la psicogenealogia, il lavoro sui sogni etc.

L’Italia, dagli anni ’90 in poi, vedrà nascere l’Associazione Voice Dialogue, l’Istituto Innerteam, la prima Scuola di Counseling e Coaching ad indirizzo Voice Dialogue diretta dalla Dott.ssa Franca Errani, cui ne seguiranno altre e l’inserimento del Voice Dialogue come materia universitaria (Progetto Co.Re.M. Università di Siena).